Una breve storia

L'International Science Council (ISC) è stato creato nel 2018 dalla fusione dell'International Council for Science (fondato nel 1931) e dell'International Social Science Council (fondato nel 1952).

Una breve storia

Durante la loro assemblea generale congiunta a Taipei nell'ottobre 2017, i membri dell'International Council for Science (ICSU) e dell'International Social Science Council (ISSC) hanno deciso di fondere le due organizzazioni per diventare l'International Science Council (ISC).
Maggiori informazioni

Punti salienti della storia dell'International Council for Science (ICSU)

Nel corso degli anni, l'ICSU ha affrontato specifiche problematiche globali attraverso la creazione di Organismi interdisciplinari, e di iniziative congiunte in collaborazione con altre organizzazioni. Importanti programmi del passato includono l'Anno Polare Internazionale (2007-08), l'Anno Geofisico Internazionale (1957-58) e il Programma Biologico Internazionale (1964-74). I principali programmi attuali includono l'International Geosphere-Biosphere Programme (IGBP), il Programma mondiale di ricerca sul clima (WCRP), DIVERSITAS: An International Program of Biodiversity Science e International Human Dimensions Programme on Global Environmental Change (IHDP).

Nel 1992, l'ICSU è stata invitata ad agire come principale consulente scientifico alla Conferenza delle Nazioni Unite sull'Ambiente e lo Sviluppo (UNCED) a Rio de Janeiro e, sempre nel 2002, al Summit Mondiale sullo Sviluppo Sostenibile (WSSD) a Johannesburg. Prima dell'UNCED, l'ICSU ha organizzato una conferenza internazionale su un'agenda della scienza per l'ambiente e lo sviluppo nel 21° secolo (ASCEND 21) a Vienna, nel 1991, e dieci anni dopo, l'ICSU ha mobilitato la comunità scientifica in modo ancora più ampio organizzando, con il aiuto di altre organizzazioni, un Forum Scientifico in parallelo allo stesso WSSD. L'ICSU ha inoltre partecipato attivamente al Vertice mondiale sulla società dell'informazione (WSIS) a Ginevra, 2003 e Tunisi, 2005.


Altri momenti salienti della storia dell'ICSU

9 ottobre 1899Fondazione dell'Associazione Internazionale delle Accademie, Wiesbaden, Germania. La prima guerra mondiale mette effettivamente fine a questo primo tentativo di raggruppare le accademie del mondo.
1919-31Consiglio internazionale della ricerca — incontro inaugurale a Bruxelles, preparativi per la fondazione dell'ICSU per includere le unioni scientifiche come membri.
1931Fondazione dell'ICSU a Bruxelles. I sindacati ora sono membri a pieno titolo
1947Relazioni formali stabilite con l'UNESCO
1957Istituzione del Comitato Scientifico per la Ricerca Oceanica (SCOR)
1957-58Anno Geofisico Internazionale, anche il 3° Anno Polare Internazionale
1958Creazione del Comitato per la ricerca spaziale (COSPAR) e del Comitato scientifico per la ricerca antartica (SCAR)
1960Lancio del comitato scientifico per l'allocazione delle frequenze per la radioastronomia e le scienze spaziali (IUCAF)
1962-7Years of the Quiet Sun — Uno sforzo successivo a IGY, che era stato organizzato durante un massimo solare, questo programma mirava a intraprendere ricerche durante un minimo solare
1964-74Programma biologico internazionale - ispirato dall'IGY, questo è stato uno sforzo decennale per coordinare studi ecologici e ambientali su larga scala.
1966Comitato per la scienza e la tecnologia nei paesi in via di sviluppo (COSTED) creato (il precursore degli uffici regionali), istituito il Comitato per i dati (CODATA), istituito il Comitato scientifico per la fisica solare-terrestre (SCOSTEP)
1967Fondato il Global Atmospheric Research Program (GARP) (precursore del World Climate Research Program (WCRP)) (con l'Organizzazione meteorologica mondiale (WMO))
1980WCRP succede a GARP
1985La "Conferenza Ringberg" dell'ICSU esplora il futuro della scienza e il ruolo dell'ICSU in essa. Richiede un ampliamento delle discipline coinvolte nelle attività dell'ICSU, nominando in particolare scienziati sociali, ingegneri e scienziati medici.
1985Incontro di Villach: La conferenza congiunta UNEP/WMO/ICSU “Valutazione internazionale del ruolo dell'anidride carbonica e di altri gas serra nelle variazioni climatiche e negli impatti associati” è ricordata come un punto di svolta nella creazione di una consapevolezza globale sui cambiamenti climatici.
1987Lancio del Programma Internazionale Geosfera-Biosfera (IGBP).
1989Comitato consultivo per l'ambiente istituito per guidare il lavoro multidisciplinare dell'ICSU sull'ambiente
1990L'ICSU accetta l'invito a diventare il principale consulente scientifico della Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo (1992) e ha un ruolo visibile all'evento
1990La conferenza di Visegrad sulla scienza internazionale e i suoi partner continua lo sforzo di Ringberg per ampliare la portata dell'ICSU anche al settore privato
1991Lancio del Global Ocean Observing System (GOOS) (con UNESCO IOC, WMO, UNEP)
1991L'ICSU organizza una conferenza a Vienna su un'agenda della scienza per l'ambiente e lo sviluppo (ASCEND 21)
1992INASP creato come Rete internazionale per la disponibilità di pubblicazioni scientifiche (con l'UNESCO, l'Accademia mondiale delle scienze per il progresso della scienza nei paesi in via di sviluppo (TWAS) e l'Associazione americana per l'avanzamento della scienza (AAAS))
1992Lancio del Global Climate Observing System (GCOS) (con WMO, UNESCO IOC, UNEP)
1996Creazione dell'International Human Dimensions Programme (IHDP) – co-sponsorizzato ICSU-ISSC, basato sull'HDP di ISSC creato nel 1990. ICSU diventa co-sponsor di DIVERSITAS.
1996Creazione del Global Terrestrial Observing System (GTOS) (con WMO, UNESCO, UNEP, FAO)
2002-2007Uffici regionali stabiliti in Africa, Asia e Pacifico, America Latina e Caraibi
2007-08Quarto Anno Polare Internazionale
2008Lancio della Ricerca Integrata sul Rischio di Catastrofi (IRDR, con ISSC e UNISDR) e del World Data System (WDS)
2011Lancio di Salute e benessere in un ambiente urbano in cambiamento (con UNU e IAP)
2012Lancio di Future Earth alla Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, Rio+20 come fusione di IGBP, IHDP e DIVERSITAS
2014Lancio dell'International Network on Government Science Advice (INGSA)
2015Lancio della partnership “Science International” con ISSC, IAP e TWAS
2017I membri votano a stragrande maggioranza a favore della fusione di ICSU e ISSC
2018ICSU e ISSC si fondono per diventare l'International Science Council (ISC).

Punti salienti della storia dell'International Social Science Council (ISSC)

Le origini dell'International Social Science Council (ISSC) risalgono all'indomani della seconda guerra mondiale, un'era segnata dall'aspettativa che le scienze sociali avrebbero contribuito direttamente alla risoluzione dei problemi sociali. Nel settembre 1950 il Congresso mondiale delle associazioni internazionali di scienze sociologiche e politiche sostenne

“lo sviluppo, il più rapidamente possibile, di un Consiglio Internazionale per la Ricerca Sociale che funga da stanza di compensazione, centro di informazione e consultazione, strumento per facilitare studi cooperativi e comparativi”.

Un anno dopo, la 6a Conferenza Generale dell'UNESCO ha fatto seguito a ciò approvando la risoluzione che ha portato formalmente alla fondazione dell'ISSC, autorizzando il Direttore Generale "... lo studio delle implicazioni del cambiamento tecnologico”, nonché per esaminare gli istituti di ricerca in scienze sociali esistenti

“… in vista di un successivo esame del contributo che queste istituzioni potrebbero dare alla soluzione scientifica dei problemi più importanti dell'epoca attuale e al fine di aiutarne lo sviluppo e la cooperazione”.

Era chiaro fin dall'inizio che il motivo alla base della creazione dell'ISSC era l'aspettativa che le scienze sociali avrebbero contribuito direttamente alla risoluzione dei problemi sociali e questa missione ha informato tutte le successive iniziative dell'ISSC. Le attività dell'ISSC sono state guidate dai principi di libertà accademica, ricerca dell'eccellenza, accesso equo alle informazioni e ai dati scientifici, condotta libera della scienza, comunicazione aperta e trasparenza, responsabilità e uso della conoscenza per il valore sociale. Inoltre, il Consiglio ha sostenuto la partecipazione delle donne, delle minoranze e di altre persone sottorappresentate nella ricerca sulle scienze sociali. Alcuni punti salienti della storia dell'ISSC sono delineati nel libretto commemorativo disponibile qui, e sotto:


Alcuni momenti salienti della storia dell'ISSC, 1952 – 2018

ottobre 1952Assemblea costitutiva del Consiglio internazionale delle scienze sociali tenutasi a Parigi, Francia, seguita un anno dopo dalla prima Assemblea generale e dalle elezioni del Comitato esecutivo. Il primo segretario generale dell'ISSC fu l'antropologo francese Claude Lévi-Strauss e il suo primo presidente Donald Young, un sociologo statunitense.
1953L'Ufficio internazionale per la ricerca sulle implicazioni sociali del progresso tecnologico (BIRISPT) è stato creato nel 1953 come braccio di ricerca dell'ISSC. Era guidato da Georges Balandier, un antropologo francese.
1962L'ISSC ha iniziato a pubblicare Social Science Information (SSI)/ Information sur les sciences sociales, una rivista bilingue e pluridisciplinare che riporta gli sviluppi critici delle scienze sociali intellettuali e istituzionali in tutto il mondo.
1963L'ISSC ha istituito il Centro di coordinamento per la ricerca e la documentazione in scienze sociali – meglio noto come “Centro di Vienna” – per sostenere la cooperazione e le collaborazioni tra scienziati sociali dell'Europa orientale e occidentale su problemi di rilevanza e interesse condivisi.
1965Sono stati istituiti comitati permanenti per programmi di ricerca in tre nuove aree: studi comparativi, archivi di dati e perturbazioni ambientali.
1972Gli statuti dell'ISSC sono stati rivisti, facendo dell'ISSC una federazione di associazioni disciplinari internazionali, sul modello dell'ICSU, e dell'International Council for Philosophy and Humanistic Studies (CIPSH). Il cambiamento strutturale ha aumentato i membri, con l'adesione dell'International Peace Research Association (IPRA), dell'International Law Association (ILA), dell'International Geographical Union (IGU), dell'International Society for Criminology (ISC), dell'International Union for the Scientific Study of Population (IUSSP), World Association of Public Opinion Research (WAPOR) e World Federation for Mental Health (WFMH).
1973L'ISSC ha istituito la Conferenza dei Consigli nazionali delle scienze sociali e degli organismi analoghi (CNSSC, ora Federazione internazionale delle organizzazioni delle scienze sociali, IFSSO) per facilitare la cooperazione tra gli organismi nazionali delle scienze sociali.
1973Stein Rokkan è stato eletto presidente dell'ISSC nel 1973. Insieme al segretario generale Samy Friedman, ha avviato quattro nuove aree di lavoro tematico e strutturale: Modelli del mondo, per studiare e rivedere modelli informatici per la previsione delle tendenze di cambiamento a lungo termine; Reti urbane, per far avanzare l'analisi comparativa delle interazioni tra le città e le conseguenze dei modelli di localizzazione per le disuguaglianze; Sviluppo delle scienze sociali mondiali, un comitato di scienziati sociali del "Terzo mondo" che sviluppa una serie di attività congiunte, e Condizioni sociali, un gruppo consultivo che individua i compiti prioritari per la ricerca e l'azione nelle scienze sociali.
1988Nel contesto della crescente preoccupazione pubblica per l'ambiente, è stato formato il Comitato per le dimensioni umane del cambiamento globale (HDGC) per studiare le interazioni tra le attività umane e l'intero Sistema Terra.
1992Il Programma di ricerca comparata sulla povertà (CROP) è stato istituito nel 1992, con il sostegno dell'Università di Bergen (UiB), Norvegia. La missione di CROP è quella di costruire una conoscenza indipendente e critica sulla povertà e di aiutare a definire politiche per prevenire e sradicare la povertà.
2008Il programma di ricerca integrata sul rischio di catastrofi (IRDR) è stato lanciato dall'ISSC, dall'ICSU e dall'Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi (UNISDR). IRDR è un programma di ricerca integrato incentrato sull'affrontare le sfide poste dai disastri naturali, mitigarne gli impatti e migliorare i relativi meccanismi politici.
2009Il primo Forum mondiale delle scienze sociali si è svolto a Bergen, in Norvegia, sul tema "Un pianeta: mondi a parte?"
2010È stato pubblicato il World Social Science Report on 'Knowledge Divides'. Il Rapporto esamina il modo in cui la conoscenza delle scienze sociali viene prodotta, diffusa e utilizzata in diverse parti del mondo.
2012Il programma World Social Science Fellows è stato lanciato con il supporto dell'Agenzia svedese per la cooperazione allo sviluppo internazionale (Sida). L'obiettivo del programma era promuovere una nuova generazione di leader di ricerca in rete globale che avrebbero collaborato nell'affrontare problemi globali con particolare rilevanza per i paesi a basso e medio reddito. Tra il 2012 e il 2015 oltre 200 scienziati all'inizio della carriera sono stati selezionati per partecipare a una serie di seminari, conferenze ed eventi di networking su sfide globali urgenti.
2012Lancio di Future Earth alla Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, Rio+20 come fusione di IGBP, IHDP e DIVERSITAS.
2013Il Forum mondiale delle scienze sociali 2013 si è svolto a Montreal, in Canada, sul tema "Trasformazioni sociali e l'era digitale".
2013Il World Social Science Report 2013 è stato co-pubblicato con l'Organizzazione
per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). L'argomento era "Cambiare gli ambienti globali". Il Rapporto ha lanciato un appello urgente alla comunità internazionale delle scienze sociali affinché fornisca conoscenze orientate alle soluzioni su urgenti problemi ambientali.
2014Il programma Transformations to Sustainability è stato lanciato con il supporto dell'Agenzia svedese per la cooperazione allo sviluppo internazionale (Sida). Il programma mira a sostenere la ricerca inter e transdisciplinare condotta da scienziati sociali per contribuire alla conoscenza delle trasformazioni sociali verso la sostenibilità.
2015Il World Social Science Forum 2015 ha riunito circa 1000 partecipanti a Durban, in Sudafrica. L'argomento era "Trasformare le relazioni globali per un mondo giusto".
2016Il World Social Science Report 2016 è stato prodotto dall'ISSC in collaborazione con l'Institute of Development Studies (IDS). L'argomento era "Sfidare le disuguaglianze: percorsi per un mondo giusto".
2017I membri dell'ISSC hanno votato a stragrande maggioranza a favore di una fusione con l'ICSU durante una riunione congiunta a Taipei.
2018È stata avviata una nuova fase del programma Transformations to Sustainability sviluppato dall'ISSC, dal Belmont Forum dei finanziatori della ricerca e dalla rete NORFACE dei finanziatori delle scienze sociali. Per tre anni finanzierà dodici progetti internazionali.
2018ISSC si è fusa con ICSU per diventare l'International Science Council (ISC).

Fusione ICSU-ISSC

Durante la loro assemblea generale congiunta a Taipei nell'ottobre 2017, i membri dell'International Council for Science (ICSU) e dell'International Social Science Council (ISSC) hanno preso la decisione finale di fondere le due organizzazioni per diventare l'International Science Council (ISC).

Le Assemblea Generale fondatrice del nuovo Consiglio si è svolto a Parigi, Francia, dal 3 luglio al 5 luglio 2018.

Le strategia della nuova organizzazione sottolinea che l'importanza della comprensione scientifica per la società non è mai stata così grande, poiché l'umanità è alle prese con i problemi di una vita sostenibile ed equa sul pianeta Terra. Delimita uno spazio per il Consiglio per difendere il valore intrinseco e i valori di tutta la scienza in un momento in cui è diventato più difficile far sentire la voce scientifica. Rafforzerà la collaborazione internazionale e interdisciplinare e sosterrà gli scienziati nel contribuire con soluzioni a questioni complesse e urgenti di interesse pubblico globale. Fornirà consulenza a decisori e professionisti sull'uso della scienza per raggiungere programmi ambiziosi come gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) adottati dai leader mondiali nel 2015. E incoraggerà un impegno pubblico aperto con la scienza.

La visione del nuovo Consiglio, come affermato nella Strategia di alto livello, è promuovere la scienza come bene pubblico globale. La conoscenza scientifica, i dati e le competenze devono essere universalmente accessibili e i suoi benefici universalmente condivisi. La pratica della scienza deve essere inclusiva ed equa, anche nelle opportunità di educazione scientifica e di sviluppo delle capacità.

Secondo la sua dichiarazione di intenti, il nuovo Consiglio agirà come la voce globale della scienza. Quella voce:

  • Parlare per il valore di tutta la scienza e la necessità di prove, comprensione informata e processo decisionale;
  • Stimolare e sostenere la ricerca scientifica internazionale e la borsa di studio sulle principali questioni di interesse globale;
  • Articolare la conoscenza scientifica su tali questioni di pubblico dominio;
  • Promuovere il continuo ed equo progresso del rigore scientifico, della creatività e della rilevanza in tutte le parti del mondo; e
  • Difendere la pratica libera e responsabile della scienza.

Per informazioni di base dettagliate sul processo di fusione, vedere questo Gitbook che è stato aggiornato regolarmente durante la fusione.


Cronologia

2015Scambio di lettere tra i Presidenti ISSC e ICSU sui futuri rapporti tra i due Consigli
novembre 2015Accordo raggiunto sui termini di riferimento per un gruppo di lavoro ICSU-ISSC per esplorare un più stretto allineamento istituzionale e una possibile fusione tra i due Consigli.
Gennaio 2016Prima riunione del gruppo di lavoro congiunto ICSU-ISSC
Aprile 2016Gli organi esecutivi di ISSC e ICSU seguono la raccomandazione del Gruppo di lavoro per la fusione dei due Consigli e raccomandano questo corso ai membri del Consiglio
Giugno 2016Riunione congiunta dei dirigenti ISSC e ICSU
ottobre 2016L'assemblea generale congiunta di ICSU/ISSC decide in linea di principio di perseguire una fusione
novembre 2016Invito a presentare candidature per il gruppo di lavoro sulla strategia e la task force sulla transizione
Dicembre 2016Strategy Working Group e Transition Task Force nominati dai dirigenti di ICSU e ISSC
Febbraio 2017Il gruppo di lavoro sulla strategia e la task force sulla transizione si incontrano
fine febbraio 2017Bozza di strategia presentata ai dirigenti
fine marzo 2017Progetto di strategia presentato ai membri ISSC e ICSU
di 15 May 2017I membri inviano feedback sulla bozza della strategia
30-31 maggio 2017Riunione del gruppo di lavoro sulla strategia
Giugno 2017Strategia finale presentata ai dirigenti di ISSC e ICSU
28-29 giugno 2017Riunione congiunta dei dirigenti ICSU e ISSC
Luglio 2017Strategia finale e risultati finali della Task Force di transizione presentati ai membri
23-26 ottobre 2017La 32a Assemblea Generale dell'ICSU e l'Assemblea Generale Straordinaria dell'ISSC approvano la strategia e i piani di transizione
3-5 luglio 2018Prima Assemblea Generale dell'International Science Council (ISC)

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