Gabriela Ramos

-Direttore generale aggiunto per le scienze sociali e umane presso l'UNESCO
-Membro dell'ISC


La dottoressa Gabriela Ramos è vicedirettore generale per le scienze sociali e umane dell'UNESCO, dove supervisiona i contributi dell'istituzione per costruire società inclusive e pacifiche. La sua agenda include il raggiungimento dell’inclusione sociale e dell’uguaglianza di genere, promuovendo lo sviluppo dei giovani; promozione dei valori attraverso lo sport; Agenda antirazzista e antidiscriminatoria ed etica dell’intelligenza artificiale. La sua nomina all’UNESCO le consente di continuare a sostenere un’agenda di crescita inclusiva e il rispetto dei diritti umani e della dignità umana.

Ha anche lanciato il Forum globale contro il razzismo, per catalizzare il sostegno politico che i paesi membri hanno dato a questa causa. Sul genere, ha portato avanti diverse iniziative, in particolare per combattere gli stereotipi e i pregiudizi di genere, anche nelle nuove tecnologie. Dirige inoltre il programma Management of Social Transformations (MOST) per aiutare gli Stati membri dell'UNESCO a rafforzare il collegamento tra ricerca e politica e tra conoscenza e azione. Ha curato la pubblicazione su “Società inclusive e resilienti: uguaglianza, sostenibilità ed efficienza”.

In precedenza, Gabriela Ramos ha lavorato come Direttore di Gabinetto e Sherpa per il G20, G7 e APEC presso l'OCSE, contribuendo ad aumentare l'impatto globale dell'OCSE e guidando iniziative chiave come "Crescita inclusiva", "Nuovi approcci alle sfide economiche", "Cambiamento climatico e crescita”, la strategia per la parità di genere e il lavoro sul benessere e sui bambini. Al G20 ha contribuito alla riforma internazionale per sistemi fiscali equi; l'adozione della quota di genere (per ridurre il divario lavorativo) e l'istituzione del W20; e l’adozione dei principi dell’intelligenza artificiale, tra gli altri. Ha inoltre supervisionato le relazioni globali e il processo di allargamento dei membri dell'OCSE.

È membro del Consiglio consultivo sull'uguaglianza di genere del G7 (GEAC) per il 2022, un organo consultivo indipendente che sviluppa raccomandazioni sulle questioni relative all'uguaglianza di genere nell'intera agenda del G7. Nel 2019 ha lanciato la piattaforma Business for Inclusive Growth (B4IG), che riunisce 40 aziende multinazionali impegnate a ridurre le disuguaglianze. In precedenza, è stata direttrice dell’Ufficio OCSE in Messico e America Latina, dove ha sostenuto le riforme nei settori dell’istruzione, delle telecomunicazioni, della parità di genere e della sanità. Era un membro del servizio estero messicano.

Nel 2013 è stata insignita dell'Ordine al Merito (Ordre du Mérite) dal Presidente della Francia. Il suo lavoro per promuovere l'uguaglianza di genere le è valso numerosi premi, tra cui Forbes e Apolitico. È stata Fulbright e Ford McArthur Fellow. Ha conseguito il Master in Politiche Pubbliche presso l'Università di Harvard e la Laurea in Relazioni Internazionali presso l'Università Iberoamericana. È membro del consiglio direttivo del “Paris Peace Forum”; il “Comitato consultivo dell'UNICEF”; nonché delle “Commissioni Lancet sul COVID e sulla violenza degli uomini contro le donne”, e membro del Comitato “Entreprise à Mission” di Danone.

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