Strategia di alto livello dell'International Science Council

La Strategia di alto livello descrive gli obiettivi strategici generali e le ambizioni dell'International Science Council.

Strategia di alto livello dell'International Science Council

Sintesi

La fusione dell'International Council for Science (ICSU) e dell'International Social Science Council (ISSC) dà vita a una nuova organizzazione: il Consiglio internazionale della scienza – promuovere la creatività, il rigore e la rilevanza della scienza in tutto il mondo. Crea una voce unificata e globale per la scienza, con una forte presenza in tutte le regioni del mondo e una rappresentazione attraverso le scienze naturali (comprese quelle fisiche, matematiche e della vita) e sociali (comprese quelle comportamentali ed economiche).

L’importanza della comprensione scientifica per la società non è mai stata così grande, mentre l’umanità è alle prese con i problemi di vivere in modo sostenibile ed equo sul pianeta Terra. Il Consiglio difenderà il valore intrinseco e i valori di tutta la scienza in un momento in cui è diventato più difficile per la voce scientifica farsi sentire. Rafforzerà la collaborazione internazionale e interdisciplinare e aiuterà gli scienziati a contribuire con soluzioni a questioni complesse e urgenti di interesse pubblico globale. Consiglierà i decisori e i professionisti sull’uso della scienza nel raggiungimento di programmi ambiziosi come gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) adottati dai leader mondiali nel 2015. E incoraggerà un impegno pubblico aperto con la scienza.

Visione, missione e valori fondamentali

La visione del Consiglio è promuovere la scienza come bene pubblico globale. La conoscenza scientifica, i dati e le competenze devono essere universalmente accessibili e i suoi benefici universalmente condivisi. La pratica della scienza deve essere inclusiva ed equa, anche nelle opportunità di educazione scientifica e di sviluppo delle capacità.

La missione è agire come voce globale per la scienza. Quella voce deve essere potente e credibile in:

  • Parlare a favore del valore di tutta la scienza e della necessità di una comprensione e di un processo decisionale basati sull'evidenza;
  • Stimolare e sostenere la ricerca scientifica internazionale e la borsa di studio sulle principali questioni di interesse globale;
  • Articolare la conoscenza scientifica su tali questioni nel pubblico dominio;
  • Promuovere il continuo ed uguale progresso del rigore scientifico, della creatività e della rilevanza in tutte le parti del mondo; e
  • Difendere la pratica libera e responsabile
    di Scienze.

I valori fondamentali da sostenere nei lavori, nella governance e nei partenariati del Consiglio saranno:

  • Eccellenza e professionalità;
  • Inclusività e diversità;
  • Trasparenza e integrità; e
  • Innovazione e sostenibilità.

Realizzare la missione

Il Consiglio realizzerà la sua missione convocando le competenze scientifiche e le risorse necessarie per fornire la leadership nel catalizzare, incubare e coordinare l'azione internazionale su questioni prioritarie per la comunità scientifica e la società. Indirizzerà la sua voce sia all'esterno su questioni di grande rilevanza pubblica, sia all'interno, su questioni che supportano risposte scientifiche efficaci, in particolare laddove sono necessarie nuove conoscenze, capacità, risorse o modalità di lavoro.

Nello sviluppo di programmi per azioni prioritarie, il Consiglio attingerà pienamente alle risorse dei membri dell'organizzazione e fornirà flessibilità per la progettazione e l'attuazione di progetti e campagne fantasiosi, tempestivi e di grande impatto. Le sue attività saranno svolte in collaborazione con i suoi membri e partner chiave.

Raggiungere il successo

La leadership di scienziati lungimiranti, esperienza riconosciuta e risultati eccezionali saranno fondamentali per garantire la legittimità, la credibilità e il potere di convocazione del Consiglio. Dovranno garantire che il Consiglio concentri i propri sforzi su un'agenda di priorità e progetti accuratamente selezionati e persuasivi che affrontino questioni di importanza scientifica e pubblica internazionale. Il successo di tale programma richiederà partnership efficaci, che consentano al Consiglio di funzionare come un nodo importante in una rete connessa a livello globale di collaboratori influenti e fidati.

L'appartenenza unica del Consiglio fornisce la base essenziale per il lavoro dell'organizzazione. L'impegno impegnato dei membri sarà un fattore determinante per il successo del Consiglio. Beneficeranno delle opportunità internazionali per far avanzare le proprie priorità e interessi, inclusa la partecipazione a importanti conversazioni e attività scientifiche internazionali e connessioni con potenti reti globali.

Anche la visibilità sarà fondamentale. Comunicazioni e attività di sensibilizzazione convincenti e astute sosterranno il riconoscimento del Consiglio come voce globale influente. La sua reputazione e il suo impatto dipenderanno anche dalla competenza e dalle capacità di una sede dotata di risorse adeguate.

1. introduzione

Nell'ottobre 2017, in una riunione tenutasi a Taipei, i membri dell'International Council for Science (ICSU) e dell'International Social Science Council (ISSC) hanno deciso di fondersi e fondare l'International Science Council. Istituiti rispettivamente nel 1931 e nel 1952, entrambi i Consigli hanno dato importanti contributi alla scienza internazionale nel corso della loro vita. La decisione di fondere è in linea con il corso degli sviluppi scientifici negli ultimi decenni. Segue molti anni di crescente collaborazione tra i due Consigli e risponde all'ambizione condivisa di amplificare l'impatto dei loro impegni di lunga data a lavorare «per il bene della società» (ICSU) e per «aiutare a risolvere i problemi globali» (ISSC ). La fusione ha lo scopo di costruire una solida base per far progredire la scienza attraverso le discipline e in tutte le parti del mondo e per proteggere il ruolo vitale del Consiglio nel plasmare il futuro dell'umanità sul pianeta Terra. La nuova organizzazione trarrà forza dalla sua appartenenza unica, che riunisce unioni e associazioni scientifiche, accademie e consigli di ricerca.

Questo documento definisce una dichiarazione di intenti fondamentale e un quadro di alto livello per guidare lo sviluppo sostanziale del nuovo Consiglio nel futuro. Articola una visione, una missione e un insieme di valori fondamentali per l'organizzazione, indica come la missione può essere raggiunta e quali saranno le determinanti chiave del successo. Le sue raccomandazioni mirano a sostenere la creatività dei membri e della leadership del Consiglio per identificare priorità e progetti che siano fantasiosi, di impatto, tempestivi e realizzabili a livello globale.

In tutto il documento, la parola scienza è usata per riferirsi all'organizzazione sistematica della conoscenza che può essere spiegata razionalmente e applicata in modo affidabile. Comprende le scienze naturali (comprese quelle fisiche, matematiche e della vita) e le scienze sociali
(compresi i settori delle scienze comportamentali ed economiche) che rappresenteranno l'obiettivo principale del nuovo Consiglio, nonché le scienze umane, mediche, sanitarie, informatiche e ingegneristiche.

2. La scienza in un contesto globale in evoluzione

L'imperativo di aiutare a risolvere i problemi globali

Le principali sfide contemporanee che l'umanità deve affrontare hanno impatti globali che richiedono risposte globali che richiedono quasi invariabilmente un forte impegno da parte del mondo della scienza. Come mostra la serie di sfide contenute nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, questi problemi sono spesso altamente accoppiati e profondamente complessi. Ci si aspetta sempre di più dagli scienziati non solo per far progredire la comprensione scientifica della loro natura, ma anche per dare un contributo decisivo alla loro risoluzione. La pressione sulla scienza è quella di produrre una conoscenza "utilizzabile" che risponda ai bisogni e alle aspettative della società e che supporti le risposte trasformative della società alle sfide del presente e del futuro prevedibile.


La necessità di difendere il valore intrinseco dell'indagine scientifica e dell'interpretazione

Un nuovo mondo digitale sta fornendo livelli senza precedenti di connettività globale che ha potenti implicazioni per le relazioni tra cittadini, media, rappresentanti eletti, gruppi di interesse ed esperti e, più in generale, tra scienza e società. L'uso onnipresente di strumenti software e social media consente la democratizzazione dei processi attraverso i quali la conoscenza e l'informazione vengono generate e utilizzate. Per la scienza, questo mondo digitale offre grandi opportunità per raggiungere un nuovo pubblico. Ma guida anche una dinamica "post-esperta" in cui le persone considerano l'accesso alle informazioni come un'eliminazione della necessità di un'interpretazione scientifica. Consente la diffusione della disinformazione e il suo uso crescente come agente di attivismo politico, strategia e policy-making. La ridotta fiducia nelle istituzioni, le accuse di elitarismo e le tendenze più ampie verso la politica populista pongono tutte sfide fondamentali al valore dell'indagine scientifica deliberativa. Sebbene gli scienziati godano ancora di alti livelli di fiducia pubblica in molte parti del mondo, questi sviluppi modificano le dinamiche politiche in modi che rendono più difficile l'ascolto della voce scientifica.

Non si tratta di nuove tendenze, ma si stanno intensificando. Sono le conseguenze durature dei cambiamenti in corso di natura tecnologica, sociale e culturale. Creano un contesto in cui vi è un bisogno distintivo di un'azione collettiva internazionale per:


Abilita la scienza per il futuro

assicurando la sua rilevanza pratica a complessi problemi globali che nessun paese e nessuna disciplina possono affrontare da soli. Questo sarà
richiedono una collaborazione scientifica internazionale rafforzata che sfrutti le prospettive e le competenze scientifiche di tutte le parti del mondo. Richiederà un'integrazione rafforzata delle conoscenze attraverso una maggiore collaborazione interdisciplinare, che comporti l'inquadramento congiunto dei problemi e la progettazione, l'esecuzione e l'applicazione collaborativa della ricerca in diversi campi della scienza. E richiederà nuovi modi di lavorare nella modalità transdisciplinare per coinvolgere decisori, decisori politici e professionisti, nonché attori della società civile e del settore privato, come partner nella co-progettazione e co-produzione di conoscenza orientata alle soluzioni.


Assicura il futuro della scienza

sostenendo il valore intrinseco e i valori di tutta la scienza, dalla scienza fondamentale a quella coinvolta nelle parti interessate, alla società. Ciò include la comunicazione efficace della conoscenza scientifica in relazione a un'ampia gamma di questioni contemporanee. Significa promuovere un supporto continuo per un'indagine disciplinare mirata e
curiosità scientifica senza limiti. Significa anche sostenere gli investimenti nell'istruzione scientifica, nella ricerca e nello sviluppo, in particolare nei paesi meno sviluppati
(LDC) del mondo.

3. Visione, missione e valori fondamentali

3.1 Visione: la scienza come bene pubblico globale

La conoscenza derivata dalla ricerca scientifica è un punto fermo della comprensione e della creatività umana. È fondamentale per l'evidenza che dovrebbe informare il processo decisionale della società e la politica pubblica. L'importanza della comprensione scientifica deliberativa per la società
non è mai stato così grande, poiché l'umanità è alle prese con i problemi di vivere in modo sostenibile ed equo sul pianeta Terra. È quindi fondamentale salvaguardare la scienza come bene pubblico globale. Le sue conoscenze, i suoi dati e le sue competenze devono essere universalmente accessibili e i suoi benefici universalmente condivisi. Una comunità globale della scienza che si sostiene reciprocamente si assume la responsabilità di questo garantendo inclusività ed equità, anche nelle opportunità di educazione scientifica e sviluppo delle capacità.3. Visione, missione e valori fondamentali


3.2 Mission: La voce globale per la scienza

Per realizzare questa visione, il Consiglio cerca di fornire una voce globale potente e credibile che sia rispettata sia nel dominio pubblico internazionale che all'interno della comunità scientifica. Utilizzerà quella voce a livello internazionale per:

  • Parlare per il valore di tutta la scienza e la necessità di una comprensione e di un processo decisionale basati sull'evidenza;
  • Stimolare e sostenere la ricerca scientifica internazionale e la borsa di studio sulle principali questioni di interesse globale;
  • Articolare la conoscenza scientifica su tali questioni di pubblico dominio;
  • Promuovere il continuo ed equo progresso del rigore scientifico, della creatività e della rilevanza in tutte le parti del mondo; e
  • Difendere la pratica libera e responsabile della scienza.

Assicurare una voce globale

I membri fondatori dell'International Science Council sono gli ex membri dell'International Council for Science (ICSU) e dell'International Social Science Council (ISSC), tra cui 40 unioni e associazioni scientifiche internazionali, e oltre 140 organizzazioni come accademie e consigli di ricerca che rappresentano la scienza in un paese, una regione o un territorio.

I membri fondatori del Consiglio rappresentano circa il 70 per cento delle nazioni del mondo. Molti dei paesi non attualmente rappresentati da ISSC o ICSU possono essere classificati come "meno sviluppati". Per essere una voce veramente globale per la scienza, l'International Science Council deve basarsi sulla sua base di membri unica e stabilire una presenza forte ed efficace in tutte le parti del mondo, comprese le regioni del Sud del mondo. Questa è una sfida per un'organizzazione impegnata per favorire l'inclusione e la diversità. Sarà affrontato in due modi:

  • In primo luogo, il Consiglio cercherà attivamente di espandere i suoi membri per includere quei paesi non ancora rappresentati e, nel caso dei paesi meno sviluppati, affronterà la questione della definizione di quote di adesione accessibili.
  • In secondo luogo, il Consiglio svilupperà una strategia per garantire un'efficace collaborazione regionale e partecipazione ai lavori dell'organizzazione. Tale strategia dovrebbe essere sviluppata in stretta consultazione con i suoi uffici e membri regionali esistenti.

Sebbene i membri del Consiglio si concentreranno principalmente sulle scienze naturali (comprese fisiche, matematiche e della vita) e sulle scienze sociali (comprese comportamentali ed economiche), l'organizzazione sarà sensibile alle priorità e includerà le prospettive di altri campi della scienza nel suo lavoro. Ciò sarà realizzato, in parte, attraverso l'ampia rappresentanza scientifica di molti dei membri nazionali del Consiglio.

Ma dipenderà anche dalla creazione di partenariati efficaci e complementari con altre organizzazioni internazionali e, in particolare, con organismi internazionali specifici di settore come quelli inclusi nella sezione 5.3. Inoltre, il Consiglio rimarrà aperto alle domande di adesione di sindacati e associazioni di discipline scientifiche chiave non attualmente rappresentate nelle sue strutture.3. Visione, missione e valori fondamentali


3.3 Valori fondamentali

Nell'assolvere questo ruolo impegnativo e ambizioso, i valori che il Consiglio sosterrà nel suo lavoro, nella sua governance e nei suoi partenariati includono:

Eccellenza e professionalità: Il Consiglio fornirà il lavoro della più alta qualità e standard professionali. Sarà preciso nell'articolare la comprensione scientifica, comprese le sue incertezze, e rigoroso nel garantire che ciò che viene comunicato rifletta le migliori scoperte scientifiche contemporanee.

Inclusività e diversità: Il Consiglio promuoverà l'accesso alla scienza e ai suoi benefici per tutti, respingendo la discriminazione in tutte le sue forme. Comprenderà prospettive e approcci da tutte le parti del mondo e migliorerà la partecipazione delle donne e delle prime scienziate alla scienza internazionale.

Trasparenza e integrità: La posizione predefinita per la governance e i processi decisionali del Consiglio sarà l'apertura e la trasparenza, tranne nei casi in cui la riservatezza sia strettamente richiesta. Le azioni di tutti coloro che agiscono per suo conto devono dimostrare i più elevati standard di integrità personale.

Innovazione e sostenibilità: Il Consiglio identificherà, attirerà e imparerà da nuovi talenti e nuove idee. Stimolerà nuovi approcci, proporrà nuove soluzioni e incorporerà i principi della sostenibilità nelle proprie politiche e pratiche.

4. Realizzare la missione

4.1 Priorità

Problemi e destinatari

Il Consiglio realizzerà la sua missione riunendo le competenze e le risorse scientifiche internazionali necessarie per fornire la leadership nel catalizzare, incubare e coordinare l'azione su questioni prioritarie sia per la comunità scientifica che per la società di cui fa parte.

Ciò comporterà che il Consiglio diriga la sua voce sia esternamente, su questioni di grande rilevanza per la società, sia internamente, per sostenere risposte scientifiche efficaci a tali questioni, in particolare quando sono necessarie nuove conoscenze, capacità, risorse o modalità di lavoro. L'impegno esterno sulle priorità "scienza per la politica" crea quindi imperativi guidati dalla domanda per l'impegno interno sulle priorità "politica per la scienza".

Impegno esterno:

Le istanze che motiverebbero il coinvolgimento esterno e gli esempi di priorità pertinenti includono casi in cui:

  • La comprensione scientifica è appropriata per la formulazione dei principali quadri politici: ad es. sistemi energetici, resistenza agli antibiotici, rischio nei sistemi complessi;
  • Le politiche esistenti non hanno tenuto conto delle conoscenze scientifiche pertinenti: es. politiche sanitarie basate su soluzioni omeopatiche, attuazione della legge del mare che ignora la comprensione scientifica degli oceani;
  • Sono necessari contributi e pareri scientifici continui: es. strategie internazionali per la riduzione del rischio di catastrofi, migrazione, cambiamento climatico, degrado ambientale, disuguaglianze, malattie infettive, sicurezza e sviluppo sostenibile;
  • I problemi derivanti dalla nuova comprensione scientifica hanno implicazioni importanti ma non riconosciute per la società, che richiedono una sensibilizzazione: ad esempio, l'intelligenza artificiale e il futuro del lavoro, potenziali trasformazioni dell'essere umano attraverso l'impianto o la manipolazione genetica;
  • La libertà degli scienziati di esprimere la loro comprensione scientifica e le sue implicazioni è negata, laddove la libera circolazione e associazione degli scienziati è limitata, o quando gli scienziati sono perseguitati nell'esercizio del loro lavoro.

Le Nazioni Unite (ONU) e le sue agenzie specializzate rappresentano un obiettivo prioritario per il lavoro su questo tipo di questioni e il Consiglio si adopererà per essere il canale principale per un'interazione forte e sistematica tra l'ONU e la comunità scientifica. Altri importanti destinatari per il coinvolgimento esterno includono:

  • Organizzazioni intergovernative regionali e rispettive strutture di consulenza scientifica, ad esempio l'Unione europea e africana, l'Associazione delle nazioni del sud-est asiatico, il G8/G20;
  • Il settore privato internazionale, che svolge un ruolo crescente (sebbene informale) nella governance globale, nella gestione delle risorse globali e nell'innovazione e nel marketing di nuove potenti tecnologie; e
  • Società civile; un obiettivo difficile ma probabilmente il più importante in quanto, nel mondo moderno, lo sviluppo di un'etica scientifica, la comprensione della natura dell'evidenza scientifica e l'accesso alla conoscenza e ai suoi potenziali usi, sono tutti ingredienti vitali per una politicamente vigorosa e consapevole popolazione.

Impegno interno:

Le istanze che motiverebbero l'impegno interno e gli esempi di priorità rilevanti includono la necessità di:

  • Mobilitare il supporto per la nuova ricerca o il miglioramento della comprensione scientifica esistente delle sfide contemporanee: es. causalità nel sistema climatico, caratterizzazione di sistemi complessi, conflitti, mondi cibernetici;
  • Affrontare le disuguaglianze nella scienza, i bisogni critici di capacità e le condizioni per un'efficace collaborazione scientifica internazionale: ad esempio capacità moderne di scienza dei dati, sostegno rafforzato alle scienze sociali nei paesi a basso e medio reddito, promozione di opportunità per gli scienziati all'inizio della carriera, uguaglianza di genere nei paesi la scienza, il ruolo della conoscenza indigena;
  • Sviluppare politiche e pratiche aggiornate e più efficaci: ad esempio sui sistemi esperti per i non esperti, l'istruzione scientifica e le carriere scientifiche, la revisione tra pari, la valutazione dell'eccellenza e l'impatto sociale della scienza, l'etica scientifica e l'integrità;
  • Promuovere nuove modalità di lavoro, per adattarsi alle mutevoli dinamiche sociali della scienza o per sfruttare le mutevoli tecnologie: ad esempio la pratica e la valutazione della transdisciplinarietà, la ricerca traslazionale, l'integrazione interdisciplinare dei dati, la riproducibilità, l'editoria scientifica.

La stessa comunità scientifica internazionale è un obiettivo prioritario per lavorare su questo tipo di priorità. Ciò include le organizzazioni costitutive del Consiglio, nonché gli organismi scientifici internazionali elencati nella sezione 5.3. Altri importanti destinatari
includono:

  • Reti internazionali e consorzi di responsabili delle politiche scientifiche e finanziatori della ricerca, ad esempio il Global Research Council (GRC) e il Belmont Forum; e
  • Agenzie delle Nazioni Unite (ONU) come l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) e altre strutture intergovernative che convocano ministri della scienza e hanno un mandato specifico per promuovere la collaborazione scientifica internazionale, ad esempio l'Organizzazione per la cooperazione economica e Sviluppo (OCSE), Commissione Europea e Istituto Interamericano per la Ricerca sul Cambiamento Globale (IAI).

Sviluppare un'agenda

Un'agenda per un'azione potenziale richiederà l'accesso a livelli elevati di comprensione scientifica e un pensiero strategico lungimirante in un ampio spettro di campi scientifici. Sulla base di processi di consultazione aperti e deliberativi volti a sfruttare appieno le risorse dei membri del Consiglio e reti più ampie di competenze, il Consiglio di amministrazione del Consiglio svilupperà un'agenda triennale di priorità, da discutere e approvare in ciascuna Assemblea Generale.

In un mondo in rapida evoluzione in cui non si può dare per scontata la dipendenza dalla conoscenza e dalla comprensione scientifica, sarà importante che il Consiglio sia in grado di intervenire tempestivamente su importanti questioni pubbliche di rilevanza scientifica. Dovrebbe, quindi, garantire il mantenimento di una sufficiente flessibilità operativa per agire in questo modo opportunistico.

Criteri di scelta

È altrettanto importante che nella scelta delle priorità di azione vengano applicati criteri espliciti tali che:

  • La scelta della questione è tempestiva e pertinente alla missione del Consiglio;
  • Offre un ruolo chiaro e, idealmente, unico per il Consiglio;
  • C'è un pubblico target chiaro e un percorso per influenzare e una forte possibilità di impatto positivo;
  • La questione parla degli interessi di molteplici discipline; e
  • C'è la dovuta considerazione per i contesti, le culture e le strutture dei contesti politici rilevanti.

4.2 Attività

Aree di lavoro

In linea con i suoi obiettivi chiave (come presentato nella sezione 3.2), le attività del Consiglio si concentreranno su tre principali aree di lavoro. Ciascuno dipende da un'efficace collaborazione e coordinamento scientifico internazionale e ciascuno dovrebbe servire a dimostrare il valore intrinseco della scienza alla società. Sono:

  • Science-for-policy (stimolare e sostenere la ricerca scientifica internazionale e la borsa di studio e comunicare la scienza che è rilevante per le questioni di politica internazionale);
  • Policy-for-science (promuovere sviluppi che consentano alla scienza di contribuire in modo più efficace alle principali questioni di dominio pubblico internazionale); e
  • Libertà e responsabilità scientifica (difendere la pratica libera e responsabile della scienza).

Approccio

La risposta del Consiglio alle priorità selezionate in queste tre aree di lavoro comporterà iniziative impegnate nell'adesione – progetti e campagne – che sono vincolate nel tempo e che attingono a una serie di strumenti, tra cui:

  • Istituzione e supporto di programmi internazionali, reti e/o altre strutture di coordinamento pertinenti;
  • Pubblicazione di rapporti di consulenza, narrazioni politiche e dichiarazioni;
  • Organizzazione (o co-organizzazione) di eventi, inclusi incontri, workshop, seminari e/o conferenze;
  • Sviluppare e fornire o commissionare programmi di formazione e/o borse di studio; e
  • Progettazione di comunicazioni e azioni di sensibilizzazione, inclusi eventi mediatici.

Modalità di consegna

A seconda della disponibilità delle risorse, il ruolo della sede del Consiglio nella realizzazione di progetti e campagne mirati può variare tra:

  • Leader nella progettazione e implementazione;
  • Guidare nella progettazione e coinvolgere altri, inclusi gruppi di membri del Consiglio, programmi e reti o partner per guidare l'attuazione; e
  • Fornire legittimità internazionale e fare leva per i membri del Consiglio e altri, a seconda dei casi, per guidare la progettazione e l'attuazione.

4.3 Pianificazione, monitoraggio e rendicontazione

Ad ogni Assemblea Generale, i membri discuteranno e sosterranno una potenziale agenda delle priorità (vedere la sezione 4.1.2) e i relativi piani di attività e aziendali, che il consiglio di amministrazione sarà incaricato di attuare durante il periodo intersessione.
Attività e piani aziendali forniranno un sistema per il monitoraggio regolare delle attività e la rendicontazione ai membri, ai finanziatori e alle parti interessate. Dovrebbero basarsi sui principi della gestione basata sui risultati, specificando per ogni progetto o campagna:

  • Risultati previsti e target di riferimento;
  • Indicatori chiave di prestazione che verranno utilizzati per valutare l'efficacia;
  • Output necessari per raggiungere ogni risultato;
  • Fonti di finanziamento e risorse chiave necessarie, compreso personale e capacità e competenze aggiuntive; e
  • Un'identificazione dei partner rilevanti e delle opportunità di coinvolgimento dei soci.

5. Raggiungere il successo

5.1 Leadership: legittimità, credibilità e potere di convocazione

Il successo del nuovo Consiglio dipenderà in modo critico dalle qualità della sua leadership. Ciò deve includere una gamma pertinente di scienziati lungimiranti e risultati eccezionali, esperienza riconosciuta e distinzione come funzionari, membri del consiglio, consulenti e contributori al lavoro del Consiglio.

La combinazione di tale leadership e la capacità, attraverso la sua base di membri, di penetrare in profondità nella comunità scientifica per la comprensione scientifica più rigorosamente testata sarà essenziale se il Consiglio vuole avere:

  • Legittimità nella comunità scientifica che pretende di rappresentare;
  • Credibilità presso le istituzioni e gli individui che cerca di influenzare; e
  • Potere di convocazione per coinvolgere i membri delle comunità scientifiche e politiche, il settore privato e la società civile nel suo lavoro.

La leadership del Consiglio deve sostenere i valori fondamentali dell'organizzazione (vedere la sezione 3.3) e lavorare per sviluppare il rispetto reciproco tra i domini scientifici rappresentati dalle organizzazioni che si fondono.


5.2 Un'agenda mirata e convincente

Affinché il Consiglio abbia influenza e impatto, deve concentrare i suoi sforzi su questioni accuratamente selezionate che affrontano questioni di importanza scientifica e pubblica internazionale contemporanea. Ciò dovrebbe essere fatto secondo le modalità presentate nella sezione 4 e sulla base dei criteri di cui al punto 4.1.3.

Per essere reattivo e dinamico nell'affrontare le priorità pertinenti man mano che si presentano, il Consiglio deve poter fare affidamento su un processo decisionale agile e autorizzato. La capacità di pensiero innovativo e di giudizioso audacia di fronte alle reazioni negative di coloro che hanno opinioni contrastanti dovrebbero basarsi sul buon giudizio della dirigenza del Consiglio, nonché sull'esperienza del suo personale.


5.3 Partnership effettive

Il Consiglio è destinato a fungere da nodo principale in una rete connessa a livello globale di partner influenti e fidati, che possono contribuire a produrre un impatto. La forza delle relazioni esterne del Consiglio sarà quindi fondamentale per il suo successo. I partenariati esistenti dovranno essere rafforzati, identificati nuovi partner e specificati termini di cooperazione appropriati, ad esempio con possibili partner del settore privato.
Dovrebbero essere sviluppati partenariati attivi e complementari con un'ampia gamma di organismi, anche con:

  • Agenzie e programmi delle Nazioni Unite, come l'UNESCO, il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP), l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e l'Organizzazione meteorologica mondiale (OMM);
  • Altri organismi internazionali specifici del dominio, come la World Federation of Engineering Organizations (WFEO), l'International Council of Academies of Engineering and Technological Sciences (CAETS), l'InterAcademy Medical Panel (IAMP) e l'International Council for Philosophy and Human Sciences ( CIPSH);
  • Organizzazioni scientifiche internazionali, come InterAcademy Partnership (IAP), The World Academy of Sciences (TWAS) e organizzazioni volte a promuovere la scienza nei paesi a basso e medio reddito, come START;
  • Reti internazionali di scienziati all'inizio della carriera, come la Global Young Academy (GYA) e la World Association of Young Scientists (WAYS);
  • Consorzi internazionali di finanziatori, come il Belmont Forum e il Global Research Council (GRC); e
  • Organismi rappresentativi della comunità imprenditoriale internazionale come il World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), International Chamber of Commerce (ICC) e organizzazioni internazionali per la cooperazione pubblico-privato come il World Economic Forum (WEF).

Tutti gli accordi di partenariato dovrebbero valorizzare la visione e la missione del Consiglio e rispettare i valori fondamentali del Consiglio, come indicato nella sezione 3.3. La partnership con organizzazioni che sono esclusivamente basate sul profitto dovrebbe essere evitata.


5.4 Un abbonamento impegnato

L'appartenenza unica al Consiglio, che riunisce unioni e associazioni scientifiche, accademie e consigli di ricerca, fornisce la base essenziale per il lavoro dell'organizzazione. Il Consiglio rispetterà i mandati e le responsabilità dei suoi membri e lavorerà per creare opportunità internazionali affinché essi possano promuovere le proprie priorità e interessi.

Questi includono opportunità per i membri di partecipare a importanti conversazioni e attività scientifiche internazionali e di connettersi a potenti reti internazionali, consentendo loro di:

  • Formare agende scientifiche globali e contribuire direttamente a questioni scientifiche di interesse pubblico globale;
  • Mostrare la rilevanza dei loro contributi scientifici a livello internazionale;
  • Rafforzare la consapevolezza nazionale e internazionale e il supporto per le comunità scientifiche disciplinari o nazionali che rappresentano; e
  • Rafforzare la propria influenza all'interno delle comunità scientifiche e politiche, inclusi i governi nazionali e i finanziatori della ricerca.

Ulteriori vantaggi dell'appartenenza al Consiglio includono:

  • Opportunità di collaborare tra loro su questioni di interesse comune, inclusa la collaborazione Sud-Sud e Nord-Sud;
  • Accesso alle informazioni sugli sviluppi scientifici internazionali, comprese le opportunità di finanziamento;
  • Sostegno allo scambio delle migliori pratiche, ad esempio in materia di transdisciplinarietà, politiche di genere, ecc.

Il vantaggio reciproco per il Consiglio ei suoi membri richiederà che il Consiglio coinvolga pienamente i membri nell'identificazione delle sue priorità e nella realizzazione di progetti e campagne associati. I membri saranno chiamati a partecipare attivamente a questi processi ea sfruttare le opportunità che il Consiglio offrirebbe.


5.5 Visibilità

Il riconoscimento del Consiglio come voce globale influente e di grande impatto per la scienza richiederà che sia conosciuto all'interno della comunità scientifica internazionale e tra le sue parti interessate in modi che nessuna delle organizzazioni che si stanno fondendo è stata. Il Consiglio dovrà sviluppare una comunicazione notevolmente migliorata e una strategia di sensibilizzazione, che dovrebbe essere rilevante per il mondo moderno, sostenere una comunicazione chiara e sensibile con una varietà di destinatari interni ed esterni e prevedere l'accesso a consulenza legale e mediatica di esperti. Inoltre, una strategia del marchio ben definita ed eseguita dovrebbe servire a sostenere l'impegno dei membri, dei dirigenti e del personale del Consiglio a realizzare la sua visione e missione.


5.6 Competenza e capacità

Il Consiglio deve garantire di disporre delle competenze e delle capacità necessarie per realizzare tutti gli aspetti della strategia proposta. Le qualità di leadership richieste sono state sottolineate nella sezione 5.1. All'interno della sede del Consiglio, sarà particolarmente
importante includere o avere accesso immediato a:

  • Esperienza nella gestione della scienza, così come nella politica globale;
  • Forti capacità di networking, project management e organizzazione;
  • Abilità giornalistiche e capacità mediatiche e di comunicazione notevolmente migliorate; e
  • Abilità di raccolta fondi.

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