Libertà di movimento

La libertà di movimento è una delle libertà scientifiche fondamentali che il Comitato ISC per la libertà e la responsabilità nella scienza (CFRS) cerca di promuovere e sostenere. Le restrizioni sui visti possono minare queste libertà e avere un impatto negativo sulla collaborazione internazionale.

Libertà di movimento

Posizione ISC su visti e accessibilità online (rilasciata a maggio 2021)

La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948 afferma il diritto di una persona di "lasciare qualsiasi paese, compreso il proprio, e di tornare nel proprio paese" (articolo 13.1).

Tuttavia, le misure adottate da alcune autorità nazionali per prevenire l'immigrazione illegale possono rendere il processo di richiesta del visto complesso, costoso e imprevedibile. Ciò può interferire con riunioni scientifiche internazionali, eventi, opportunità di insegnamento e collaborazioni di ricerca, quando gli scienziati richiedono visti per viaggiare.  

A causa della pandemia di COVID-19, le conferenze e l'insegnamento sono sempre più condotti online. Alcuni governi hanno imposto agli scienziati restrizioni per limitare la loro partecipazione a riunioni online, spesso citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale. Queste restrizioni possono servire a indebolire le relazioni internazionali tra ricercatori, oltre a creare disuguaglianze nell'accesso alle informazioni e alle opportunità tra scienziati in diversi paesi.   

Il diritto di impegnarsi in indagini scientifiche, perseguire e comunicare la conoscenza e di associarsi liberamente a tali attività è sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e dall'ISC Principio di libertà e responsabilità nella scienza. Il CFRS chiede alle autorità nazionali di proteggere e rispettare la libertà di movimento degli scienziati. Le restrizioni arbitrarie sui visti e l'eccessiva regolamentazione della partecipazione alle riunioni online limitano la condivisione delle conoscenze tra scienziati e la generazione di nuova conoscenza attraverso la collaborazione internazionale. Tali restrizioni possono anche creare o esacerbare iniquità tra ricercatori di paesi diversi, in particolare per quanto riguarda le opportunità di sviluppo della carriera e la capacità di contribuire allo scambio e alla cooperazione scientifica. 

In conformità allo Statuto 7 dell'ISC, tutti i membri dell'ISC che organizzano o sponsorizzano riunioni scientifiche internazionali, sia online che di persona, devono garantire che la partecipazione degli scienziati sia esente da discriminazioni di qualsiasi tipo. Ciò significa che i membri devono considerare i requisiti per il visto degli scienziati viaggianti, nonché l'accessibilità online per le conferenze digitali, e dovrebbero adoperarsi per garantire che la partecipazione equa possa essere raggiunta per tutti i partecipanti. I singoli scienziati hanno la responsabilità di conformarsi ai requisiti per i visti e ai regolamenti tecnologici e dovrebbero sollevare eventuali problemi che devono affrontare con il membro ISC pertinente. 

Linee guida ISC per viaggi internazionali e questioni relative ai visti 

Il Principio di Libertà e Responsabilità nella Scienza dell'ISC implica la libertà di movimento, associazione, espressione e comunicazione per gli scienziati, nonché un accesso equo a dati, informazioni e altre risorse per la ricerca. Nel sostenere la pratica libera e responsabile della scienza, il Consiglio promuove eque opportunità di accesso alla scienza e ai suoi benefici e si oppone a qualsiasi tipo di discriminazione.

In qualità di custode del Principio di Libertà e Responsabilità, il Comitato per la Libertà e la Responsabilità nella Scienza ha sviluppato le seguenti linee guida per i viaggi legati alla scienza.  

Principi 

raccomandazioni 

Per gli organizzatori di eventi e meeting: 

Per gli sponsor del meeting: 

Per i partecipanti in viaggio: 

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Immagine di intestazione: dettaglio dalla foto di Robynne Hu su Unsplash.

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