Prospettiva strategica UNEP-ISC
L'International Science Council (ISC) e il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP) hanno collaborato per promuovere la previsione strategica basata sulla scienza per sviluppare il pensiero del futuro, essere meglio preparati ad affrontare le sfide in modo proattivo e per informare e guidare le decisioni a beneficio del ambiente globale.
Per aiutare a superare l'incertezza e i cambiamenti rapidi e senza precedenti nell'ambiente, svolgendo efficacemente il suo mandato, il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP) sta cercando di mettere in atto un approccio istituzionalizzato alla previsione strategica e alla scansione dell'orizzonte al fine di sviluppare un approccio anticipatore e cultura orientata al futuro.
Ciò rispecchia il crescente interesse e la richiesta di lungimiranza, rafforzati anche dall'agenda di riforma delle Nazioni Unite e dalla relazione del Segretario generale sulla "nostra agenda comune", che invita tutte le agenzie delle Nazioni Unite, nonché tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite, a impegnarsi in la previsione si esercita in modo più approfondito e applica le intuizioni derivate per affrontare i rischi sistemici globali e supportare la pianificazione strategica.
L'UNEP e l'ISC si stanno impegnando ampiamente in tutti i settori, le discipline scientifiche e i sistemi di conoscenza per identificare i fattori chiave del cambiamento, i potenziali segnali di cambiamento e le questioni emergenti che avranno un impatto sul raggiungimento degli obiettivi ambientali globali. Il processo di previsione e scansione dell'orizzonte includerà la preparazione di un rapporto sui megatrend e sulla previsione che sarà pubblicato nel 2024.
Pietre miliari
✅ Nel dicembre 2022, l'ISC e l'UNEP hanno firmato a Memorandum d'intesa cooperare per promuovere l'uso della scienza nella politica ambientale e nel processo decisionale.
✅ Nel febbraio 2023, l'UNEP e l'ISC hanno lanciato a chiamare per le nomine di singoli esperti per istituire un gruppo di esperti indipendente per guidare e supervisionare il lavoro critico sulla scansione dell'orizzonte ambientale e la previsione strategica.
✅ Nell'aprile 2023, l'ISC e l'UNEP hanno istituito il Foresight Expert Panel (vedere l'elenco completo di seguito).
✅ Nel giugno 2023, l'UNEP e l'ISC hanno lanciato un sondaggio globale per identificare interruzioni, problemi emergenti e segnali di cambiamento che potrebbero avere un impatto sulla salute planetaria negli anni a venire. Durante questo processo sono stati identificati oltre 1,000 cambiamenti emergenti.
✅ Nel settembre 2023, l'UNEP e l'ISC hanno tenuto il primo seminario di senso del gruppo di esperti di previsione per esaminare il lavoro svolto finora.
✅ Per tutta la fine del 2023, l'UNEP ha tenuto una serie di laboratori regionali con il supporto dell'ISC per fornire la contestualizzazione necessaria per convalidare e adattare l'identificazione iniziale dei segnali emergenti di cambiamento e fornire informazioni su questioni, rischi e opportunità specifici a livello regionale.
Gruppo di esperti in prospettiva UNEP-ISC
Dott. Henrik Carlsen
Istituto per l'ambiente di Stoccolma
Il prof. Fang Lee Cooke
Università di Monash
Prof. Ranjan Datta
Mount Royal University
Prof.ssa Debra Davidson
Università di Alberta
Sir Peter Gluckmann
Consiglio internazionale della scienza
SE Dott. Edgar E. Gutierrez-Espeleta
Università del Costa Rica, ex Ministro dell'Ambiente e dell'Energia per il Costa Rica
Prof. Gensuo Jia
Accademia Cinese delle Scienze
Il dottor Nicholas King
Fondazione Wilderness Africa
Dott.ssa Nadejda Komendantova
Istituto Internazionale per analisi dei sistemi applicati
Dott. Simone Lucatello
Agenzia nazionale messicana per la scienza e la tecnologia (CONACYT)
Dott. Wilfred Lunga
Consiglio di ricerca per le scienze umane
Dott. Nyovani Madise
Istituto africano per le politiche di sviluppo
Prof.ssa Diana Mangalagiu
Università di Oxford
Il dottor Elham Ali Mohamed
L'Autorità nazionale per il telerilevamento e le scienze spaziali (NARSS)
Dott. Felix Moronta Barrios
Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologie ICGEB
Prof. Michele Mycoo
L'Università delle Indie Occidentali
Prof. Wibool Piyawattametha
Istituto di tecnologia del re Mongkut Ladkrabang
Dott. Soumya Swaminathan
MS Swaminathan Research Foundation
Prof.ssa Diana Urge-Vorsatz
Dipartimento di scienze e politiche ambientali, Università dell'Europa centrale
Dott.ssa Ljubisa Bojic
Università di Belgrado
Dott. Salvatore Aricò
Membro d'ufficio
Consiglio internazionale della scienza
Dott.ssa Andrea Hinwood
Membro d'ufficio
Programma per l'Ambiente delle Nazioni Unite
Valutazione del Global Environment Outlook (GEO-7).
Tre esperti dei membri dell'ISC sono stati nominati all'UNEP Gruppo consultivo scientifico esperto multidisciplinare (MESAG). Il gruppo di esperti transdisciplinari, nominato dal Direttore Esecutivo dell'UNEP, consiglierà la credibilità scientifica della settima edizione del Prospettive ambientali globali (GEO-7) che sarà rilasciato durante la prossima Assemblea Ambientale delle Nazioni Unite, nel 2026.
La dott.ssa Monica Moraes dell'Accademia nazionale boliviana delle scienze, il dott. Ervin Balázs del Centro ungherese per la ricerca agricola e il dott. Yonglong Lu dell'Università cinese di Xiamen, sono stati nominati membri del gruppo consultivo scientifico esperto multidisciplinare (MESAG) dell'UNEP, responsabile della consulenza scientifica credibilità della settima edizione del Global Environment Outlook (GEO-7).
Verso un trattato internazionale sull'inquinamento da plastica
La comunità internazionale si sta attivando per affrontare il pressante problema dell'inquinamento da plastica organizzando colloqui negoziali sulla creazione di un trattato giuridicamente vincolante, il primo dei quali ha avuto luogo nel novembre 2022, il secondo Maggio 2023, e il terzo nel mese di novembre 2023. Il Consiglio Internazionale della Scienza (ISC) ha facilitato la partecipazione di esperti a questo primo incontro e sta sostenendo contributi scientifici integrati nelle molteplici sfide legate all'inquinamento da plastica. La speranza è che il trattato, una volta finalizzato e attuato, abbia effetti di vasta portata nell'affrontare il problema dell'inquinamento da plastica, che sta colpendo non solo i nostri oceani ma anche la terra e la salute degli esseri umani e dell'ambiente.
Il Consiglio sta consultando esperti per contribuire al processo attraverso note programmatiche e dichiarazioni ed è sostenere l'impegno degli scienziati attraverso le scienze naturali e sociali per essere parte delle deliberazioni e condividere le ultime evidenze scientifiche. L'ISC continuerà a partecipare alle riunioni del trattato di negoziazione intergovernativa sull'inquinamento da plastica per condividere la sua esperienza e garantire che la voce della scienza sia ascoltata durante la negoziazione del trattato.
In preparazione alla terza sessione del Comitato negoziale intergovernativo, l’ISC ha pubblicato un documento politico che chiede l’istituzione urgente di una solida interfaccia scienza-politica-società per affrontare il problema persistente e a lungo termine dell’inquinamento globale da plastica.
Nel novembre 2022, i rappresentanti della comunità scientifica hanno chiesto un ruolo di primo piano per le prove scientifiche e il monitoraggio al primo di una serie di incontri sulla creazione di un trattato giuridicamente vincolante per porre fine all'inquinamento da plastica.
Dal 29 maggio al 2 giugno 2023, i negoziatori si sono riuniti in occasione della seconda riunione del Comitato intergovernativo di negoziazione per sviluppare uno strumento internazionale giuridicamente vincolante sull'inquinamento da plastica, anche nell'ambiente marino (INC-2).