Aiutare le redazioni a prepararsi al rischio di catastrofi, una collaborazione tra l'International Science Council e il World Editors Forum

I recenti devastanti incendi, inondazioni e terremoti hanno evidenziato il crescente rischio di eventi climatici estremi, crisi sanitarie pubbliche su larga scala e rischi naturali. Redattori di 15 testate giornalistiche si sono riuniti al World News Media Congress di Taipei per fare un brainstorming su come preparare le loro redazioni e risposte a disastri imprevisti.

Aiutare le redazioni a prepararsi al rischio di catastrofi, una collaborazione tra l'International Science Council e il World Editors Forum

La sezione articolo è stato originariamente pubblicato il 18 agosto 2023 da WAN-IFRA.

A livello globale, sono in corso sforzi concertati per pianificare meglio e coordinare le risposte per ridurre il rischio di futuri eventi pericolosi. Con l’esperienza del COVID-19 ancora fresca, quale pianificazione dovrebbero fare ora le redazioni per svolgere il loro ruolo in eventuali crisi future?

Questa domanda è alla base di una masterclass e di un workshop convocati con il sostegno dell'International Science Council (ISC) e guidati da Fergus Bell, durante il Congresso mondiale sui media a Taiwan nel mese di giugno. Il workshop ha utilizzato come guida il Quadro Sendai per la riduzione del rischio di catastrofi, un accordo e un meccanismo di pianificazione degli Stati membri delle Nazioni Unite per cercare azioni concrete per proteggere le società dai rischi di catastrofi.

L'ISC ha recentemente condotto a revisione scientifica del Quadro, formulando tre raccomandazioni che potrebbero applicarsi ai media e all’industria dell’informazione:

*Sviluppare sistemi di allarme rapido multi-rischio per anticipare e ridurre l'impatto dei disastri e dei rischi a cascata su scale temporali.

*Pilotare nuovi modi di comunicare le informazioni sui rischi e le loro implicazioni per la gestione dei rischi e lo sviluppo sostenibile.

*Sviluppare un gruppo di professionisti genuinamente transdisciplinari per espandere l'interfaccia tra scienza, politica e pratica.

Rapporto per la revisione a medio termine del quadro di Sendai per la riduzione del rischio di catastrofi

Consiglio scientifico internazionale. 2023. Rapporto per la revisione intermedia del quadro di Sendai per la riduzione del rischio di catastrofi. Parigi, Francia. Consiglio scientifico internazionale. DOI: 10.24948/2023.01.


Le raccomandazioni emerse dagli editori dopo l'analisi del Framework attraverso la lente delle notizie includono:

Raccomandazioni della redazione in caso di disastri

Prima che avvenga il disastro, il pubblico in generale e i governi/politici sono le parti interessate più importanti:

Durante il verificarsi di un disastro, le parti interessate più importanti rimangono i cittadini in generale, poiché garantire la loro sicurezza diventa la massima priorità: 

Dopo il disastro, tra le parti interessate più importanti figurano i professionisti dei media, il pubblico in generale, gli enti governativi, seguiti da scienziati e organizzazioni legate ai media scientifici. 

I risultati della redazione dovrebbero essere visivamente accattivanti e interattivi e potrebbero essere pronti per il disastro offrendo:

Scenari applicativi reali

I partecipanti hanno elaborato scenari per esplorare cosa potrebbero fare le redazioni prima, durante e dopo incendi, terremoti e cicloni.

1️⃣ terremoto

Focalizzato sui terremoti, questo gruppo ha proposto un centro di collaborazione della conoscenza per riunire giornalisti, scienziati, funzionari governativi ed esperti tecnici di diversi paesi come fonte centralizzata di informazioni durante i grandi terremoti. Un sito web fornirebbe immagini satellitari, rapporti di ricerca, informazioni sui dati e interviste che potrebbero essere utilizzati sia dai giornalisti che dai ricercatori.

Il centro potrebbe personalizzare i propri servizi in base alle esigenze delle diverse testate giornalistiche, assistendo nella creazione di informazioni testuali, video o di altro tipo. Il centro potrebbe anche facilitare la comunicazione diretta tra i giornalisti per ottenere informazioni specifiche e tempestive. Si cercheranno finanziamenti per rendere operativa questa proposta per aiutare le testate giornalistiche a migliorare le loro capacità nel presentare le informazioni in modo efficace e ad aumentare la consapevolezza e la comprensione del pubblico sui disastri.

2️⃣ Ciclone

Un'iniziativa per limitare l'impatto dei cicloni potrebbe sviluppare una procedura operativa standard chiamata CARE; Collaborare, assistere, relazionarsi ed educare. L’obiettivo è stabilire un flusso continuo di informazioni e supporto tra le parti interessate, creando un ecosistema efficace che coinvolga i media, i governi locali, i servizi di emergenza e il pubblico per consentire una comunicazione fluida e un’accessibilità tempestiva al supporto durante gli eventi ciclonici.

Il piano prevede la cooperazione con media internazionali, locali e regionali, organizzazioni non governative, governi locali, servizi di emergenza e comunità scientifica. Durante la fase di preparazione devono essere stabiliti rapporti di collaborazione per garantire la preparazione. Quando si verifica un ciclone, la diffusione delle informazioni diventa un compito primario. Verranno utilizzati diversi canali, come app, dashboard con podcast e piattaforme di social media come TikTok e YouTube. Verranno inviati reporter per raccogliere informazioni sul posto e condividere gli ultimi aggiornamenti, e i dati della ricerca saranno presentati in modo comprensibile e pertinente al pubblico interessato.

3️⃣ Wildfire

Il gruppo ha proposto di sviluppare un sito web coinvolgente ed educativo chiamato “Be Wild, Stop Fire” per fornire informazioni complete e una guida completa alla sicurezza in caso di incendi boschivi. Il sito web avrebbe tre sezioni: 

Prima dell'incendio: include bellissime foto della foresta, guide di viaggio, informazioni sull'ecosistema locale, sugli animali e sugli alberi, nonché linee guida su cosa fare e cosa non fare durante i viaggi in campeggio.

Durante l'incendio: fornisce dati in tempo reale, informazioni di contatto per le autorità e le persone colpite, spiegazioni scientifiche sugli incendi e modi per contribuire attraverso volontariato o donazioni.

Dopo l’incendio: prevede discussioni da parte di esperti sull’impatto degli incendi sugli esseri umani, sulle comunità, sull’economia e sulla fauna selvatica. Copre anche gli sforzi per ricostruire e prevenire futuri incendi.


Newsletter

Rimani aggiornato con le nostre newsletter

Iscriviti a ISC Monthly per ricevere aggiornamenti chiave dall'ISC e dalla più ampia comunità scientifica e dai un'occhiata alle nostre newsletter di nicchia più specializzate su Open Science, Science at the UN e altro ancora.


Negazione di responsabilità

Le informazioni, le opinioni e le raccomandazioni presentate dai nostri ospiti sono quelle dei singoli contributori e non riflettono necessariamente i valori e le convinzioni dell'International Science Council.


Immagine di Michele Tenuto on Unsplash.

VISUALIZZA TUTTI GLI ARTICOLI CORRELATI

Salta al contenuto