L'ISC sostiene appelli urgenti per i biologi della conservazione imprigionati in Iran

Il professor Daya Reddy, presidente dell'International Science Council (ISC) e presidente del comitato per la libertà e la responsabilità nella scienza (CFRS), ha rilasciato la seguente dichiarazione a nome del CFRS.

L'ISC sostiene appelli urgenti per i biologi della conservazione imprigionati in Iran

L'International Science Council si unisce ai numerosi scienziati e organizzazioni scientifiche internazionali che chiedono il rilascio di otto ricercatori iraniani associati alla Persian Heritage Wildlife Foundation e che sono detenuti in Iran dal gennaio 2018.

Uno dei fondatori dell'organizzazione, il professor Kavous Seyed Emami, sociologo e ambientalista iraniano-canadese, è morto in carcere il 9 febbraio 2018. Il 23 novembre 2019, i restanti otto ambientalisti che erano stati detenuti con Seyed Emami hanno ricevuto condanne da quattro e dieci anni di reclusione. Nel febbraio 2020, la corte d'appello iraniana ha confermato le condanne al carcere.

Gli ambientalisti stavano usando trappole fotografiche per monitorare e raccogliere dati sul ghepardo asiatico in pericolo di estinzione. Il gruppo stava lavorando con il Dipartimento dell'Ambiente iraniano e, secondo quanto riferito, si era assicurato i diritti, i permessi e i finanziamenti necessari dal governo iraniano e da altri organismi competenti.

La scienza ambientale richiede collaborazione e competenze globali per studiare e proteggere specie in pericolo di estinzione di importanza nazionale e internazionale. L'International Science Council sostiene la pratica libera e responsabile della scienza, compresa la ricerca ambientale a vantaggio degli ecosistemi locali e della più ampia comunità globale.

Gli scienziati ambientali e gli ambientalisti hanno diritto alla libertà di movimento, associazione, espressione e comunicazione connessa alla loro pratica responsabile della scienza.

La detenzione di questi ricercatori impedisce ad altri di svolgere ricerche ambientali essenziali in Iran e nel mondo e danneggia gli sforzi nazionali e internazionali per monitorare le specie minacciate e ridurre la probabilità di estinzione.

Ulteriori letture:


Foto di Zweer de Bruin su Flickr

Nota dell'editore: questo post è stato aggiornato il 9 settembre 2020 per correggere la data di condanna per i restanti otto ambientalisti detenuti con Seyed Emami.

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